I filtri a cartucce vengono spesso paragonati ai filtri a maniche per il loro funzionamento ma a differenza di questi ultimi sono indicati in ambienti in cui non si trova un’elevata concentrazione di polveri. In fase di valutazione del filtro da installare infatti non bisogna unicamente considerare la natura delle polveri.
Quando scegliere i filtri a cartucce?
Come detto in precedenza, in fase di valutazione e progettazione dell’impianto filtrante è importante considerare il tipo di lavorazioni presenti dove viene installato il filtro ma bisogna anche saper quantificare la quantità di aria e particelle da filtrare. I filtri a cartucce hanno il vantaggio di occupare uno spazio ridotto ma tendono ad immagazzinare velocemente le polveri vista l’elevata superficie filtrante.
Questi filtri quindi risultano particolarmente indicati per essere posizionati in ambienti di lavoro poco spaziosi e senza eccessive produzioni di particelle polverose. Questo consentirà di mantenere le massime prestazioni del filtro a cartucce senza bisogno di continua manutenzione con una conseguente riduzione dei costi.
La compattezza del filtro a cartucce
La principale caratteristica dei filtri a cartucce è proprio la compattezza che consente di posizionare i filtri direttamente in prossimità dei processi produttivi con la minima interferenza. Questo permette di ridurre notevolmente i costi di installazione vista la facile integrazione con le strutture esistenti. La struttura compatta facilita inoltre la manutenzione dal livello del pavimento senza dover provvedere all’installazione di ulteriori precauzioni.
